Milan, Fassone detta le priorità: mercato, Donnarumma, stadio

Il Milan lavora per la stagione 2017-2018: in attesa di conoscere quale sia il suo destino per il campionato in corso – la squadra attualmente si trova al sesto posto, l’ultimo utile per partecipare ai preliminari di Europa League, ma a due giornate dal termine della Serie A nulla appare scontato – la proprietà cinese e la dirigenza italiana sono all’opera per pianificare al meglio il futuro del club.

Nel corso dell’ultima Assemblea degli azionisti è stata ripianato il buco di 74,9 milioni di euro e al tempo stesso è stato approvato l’aumento di capitale da 60 milioni. Per l’occasione, l’amministratore delegato unico Marco Fassone ha confermato che anche il prossimo bilancio sarà negativo, dal momento che serviranno almeno tre anni per tornare in positivo, ma ha voluto tranquillizzare tutti i tifosi riguardo al piano sportivo, precisando che quando comincerà il ritiro estivo Vincenzo Montella potrà disporre di almeno due terzi della rosa.

Per avere a disposizione maggiori ricavi da investire sul mercato si lavorerà alacremente sul marketing asiatico e su Milan China, necessari per allestire una rosa di livello. E l’argomento, ovviamente, è ricaduto su Gigio Donnarumma: quale sarà il destino del diciottenne portierone rossonero? La questione sarà presto affrontata con l’agente del giocatore Mino Raiola, ma Fassone ha chiarito come le intenzioni dei cinesi siano quelle di fare uno sforzo economico per blindare l’estremo difensore.

Per quanto riguarda gli altri giocatori, sembra ormai fatta per l’atalantino Kessie (28 milioni la cifra pattuita) e per Ricardo Rodriguez, terzino in forza al Wolsfburg (quindici i milioni dell’operazione): saranno loro i primi rinforzi del Milan cinese.

La questione stadio. Secondo Fassone il Milan deve disporre di uno stadio di proprietà nel giro di quattro anni: l’obiettivo è di creare un impianto da cinquanta-sessantamila posti, in grado di produrre ricavi di almeno il doppio rispetto allo Juventus Stadium.

Infine una nota. In caso di auspicata qualificazione in Europa League, i programmi estivi della squadra potrebbero cambiare, sebbene al momento siano state confermate almeno due amichevoli in Cina.

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