Non c’è giorno che passi senza aver sentito associare la parola Cina a questa sessione di calciomercato che sta per avviarsi verso il rush finale: oggi è il turno di Dani Alves e Wayne Rooney essere accostati ai facoltosi club asiatici.
Wayne Rooney lontano dal Manchester United? Fino a qualche mese fa sembrava tutto molto strano, ma stavolta l’ipotesi non è più così irrealistica. Il Guangzhou Evergrande, squadra guidata fino a un paio di stagioni fa da Marcello Lippi ed ora in mano ad un altro ct campione del mondo, il brasiliano Felipe Scopari, ha messo nella lista della spesa l’attaccante britannico, miglior realizzatore della storia dei Red Devils con 250 reti all’attivo.
Quarantadue milioni di euro annui sono una cifra troppo alta per lasciarla andare senza nemmeno pensarci. E l’ha capito anche Jose Mourinho, che ha lasciato ogni libertà di scelta al suo giocatore, con cui non c’è mai stato un eccellente feeling nonostante quest’ultimo abbiamo sempre fatto il suo egregio lavoro. Affermando di non voler giudicare coloro che decidono di trasferirsi in campionati così poco competitivi solo per ragioni economiche, lo Special One afferma: “È la loro vita. Wayne è stato un grande capitano ed è una grande persona, sceglierà il meglio per sé e la sua famiglia”.
E oltre a Rooney c’è Dani Alves. Il giocatore della Juve viene accostato dai portali El mundo deportivo e France Football a ben tre squadre della serie A cinese, vale a dire lo Shanghai SIPG, lo Hebei Fortune e il Tianjin Quanjin di Fabio Cannavaro. Anche nel caso del brasiliano il contratto sarebbe decisamente elevato: dieci milioni netti a stagione. Alves è legato ai bianconeri fino al 2018, ma non è escluso che, se non adesso, nella prossima estate possa decidere di tentare questa nuova avventura e chiudere anticipatamente l’esperienza in Italia.