Victor Osimhen sta vivendo un periodo di forte crescita personale e professionale, dopo una stagione estiva caratterizzata da incertezze e aspettative disattese. Il calciatore nigeriano ha osservato da una distanza fortuita il Napoli che si elevava sotto la direzione esperta di Antonio Conte,suo ex allenatore all’Inter. Per Osimhen, la possibilità di trasferirsi in Premier League è rimasta un sogno infranto; il club partenopeo ha affrontato delle sfide significative con le offerte ricevute durante lo scorso mercato estivo, culminate poi nel “parcheggio” temporaneo presso il Galatasaray.
Con l’avvio della stagione calcistica che volta pagina, sono finalmente emerse le sue qualità: sei gol in altrettante partite di campionato e due reti in Europa League testimoniano un ritrovato affiatamento sul campo. La sua prestazione brillante è impreziosita da momenti incandescenti come le doppiette contro Tottenham e Samsunspor e goal spettacolari che hanno sorpreso gli avversari.Questo talento sembra rinato al Galatasaray dove, affiancato dall’amico Dries Mertens, sta vivendo una nuova avventura calcistica.
Tuttavia, la questione economica rimane centrale: De Laurentiis ha fissato per lui una clausola rescissoria non inferiore ai 75 milioni di euro per chi desiderasse portarlo via dal Napoli a fine prestito.Questa cifra rappresenta una vera barriera per i club turchi, a fronte del vantaggio fiscale che altre squadre europee possono garantire ai propri giocatori ma difficilmente accessibile per spese così elevate su cartellini.
In prospettiva futura, se Osimhen continuasse a punteggiare le sue statistiche realizzative con progressioni simili alle attuali fino alla chiusura del mercato accademico in gennaio/luglio dell’anno prossimo ci sarà inevitabilmente più interesse nei suoi confronti. Se davvero dovesse consolidarsi questa tendenza realizzativa potrebbe rivelarsi cruciale fare scelte ponderate sul suo futuro ad esempio nel caso arrivi qualche proposta intrigante dalle big della Premier League come Arsenal o Manchester United.
L’idea di attirare investitori dalla premier potrebbe galvanizzare ulteriormente De Laurentiis; tuttavia la scelta dipende anche dalla volontà stessa dell’attaccante nigeriano il quale ora vive un clima favorevole al Gala ridefinendo il proprio ruolo da leader offensivo dopo l’infortunio dell’ex compagno icardi. Quindi quanto peseranno nella sua decisione i richiami provenienti dalla terra d’Albione?
- Tecnica: Un ritorno prematuro in Inghilterra non è un’ automatica garanzia di successo; oltre all’aspetto monetario vi sono diverse possibili incognite professionali.
- Tattiche: Le strategie dei top club italiani potrebbero vedere nel centravanti nigeriano supporto ideale ma non sempre l’equilibrio dei conti faciliterà movimenti così massicci.
- Pianificazione: L’eventualità che Milan o Juventus tentino nuovamente d’ingaggiare Osimhen resta improbabile stante condizioni attuali restrittive sui diversi bilanci societari.
Mentre il mondo del calcio attende mosse decisive nelle prossime finestre mercato c’è fermento intorno al nome Osimhen, agevolando ogni singolo presunto movimento strategico tra i club d’élite italiani ed europei verso giugno oppure gennaio prossimi mesi critici si avvicinano dove storie come quella dell’attaccante napoletano potrebbero ricevere nuovi sviluppi interessanti.”