Si chiude senza botti il mercato invernale per l’Inter: sfumata la pista Pastore, resta a Milano Brozovic, mentre saluta il capoluogo lombardo Yuri Nagatomo.
Dopo sette anni, finisce l’avventura del difensore giapponese in maglia nerazzurra. Attraverso un comunicato ufficiale, l’Inter comunica di averlo ceduto al Galatasaray SK con la formula del prestito oneroso (700 mila euro la cifra) fino al 30 giugno 2018. Cinque mesi in Turchia, dunque, senza diritto o obbligo di riscatto: alla fine del periodo, il giocatore tornerà in Italia per decidere il suo futuro.
Era il 2011 l’anno in cui il terzino approdò nel club nerazzurro: da allora ha collezionato 210 presenze (mettendo a segno anche undici gol) e un solo trofeo: la Coppa Italia proprio nell’anno del debutto.
“Oggi comincio una nuova avventura – le prime parole rilasciate da Nagatomo – volevo ringraziare e salutare tutti. Sono orgoglioso di aver indossato questa maglia per 7 anni pieni di emozioni”. Infine un in bocca al lupo al mister Spalletti e l’auspicio che la sua ormai ex squadra possa raggiungere la qualificazione in Champions League.
Nulla da fare, invece, per Pastore. Non è stato trovato l’accordo tra il Paris Saint Germain, squadra in cui milita il centravanti argentino, e la società italiana; in aggiunta va segnalata l’indecisione del diretto interessato, che in un primo momento aveva lasciato intendere un apprezzamento per il suo trasferimento, poi aveva implicitamente fatto capire di averci ripensato.
La sua decisione impedisce la partenza verso la Spagna di Brozovic. Sulle sue tracce c’era il Siviglia allenato da Vincenzo Montella, ma il giocatore non si muoverà da Milano e resterà a disposizione di mister Spalletti da qui a fine stagione.