“Questi anni al Real Madrid, e a Madrid, sono stati forse i più felici della mia vita. Ho solo sentimenti di enorme gratitudine per questo club, per questi tifosi, E per questa città. Posso solo ringraziare tutti loro per l’amore e l’affetto che ho ricevuto. Tuttavia, credo che sia giunto il momento di aprire una nuova fase nella mia vita”.
Con queste parole Cristiano Ronaldo annuncia l’addio al Real Madrid. Dopo nove anni e trentasei trofei messi in bacheca (tra cui tre Champions League consecutive, quattro Palloni d’oro e tre Scarpe d’Oro), il fenomeno portoghese lascia la Spagna per giungere in Italia: sarà un giocatore della Juventus per i prossimi quattro anni, andando a percepire un compenso netto di trenta milioni netti all’anno.
L’opera di convincimento di Andrea Agnelli verso l’attaccante lusitano ed il suo agente Jorge Mendes è riuscita, nonostante gli scetticismi iniziali di fronte a quello che sembrava niente più che un sogno: sono bastati (si fa per dire) 105 milioni di euro a convincere Florentino Perez, Presidente dei Blancos, a lasciare andare il suo pupillo dopo tante soddisfazioni raggiunte assieme.
“Oggi il Real Madrid vuole esprimere la sua gratitudine a un calciatore che ha dimostrato di essere il migliore al mondo e che ha segnato una delle ere più vincenti della storia del nostro club e del calcio mondiale”, recita il comunicato rilasciato dal club madrileno, che sottolinea come, al di là dei titoli conquistati, dei trofei vinti e dai trionfi raggiunti [tra l’altro, miglior marcatore della storia delle Merengues con 451 gol all’attivo], “Cristiano Ronaldo è stato un esempio di dedizione, lavoro, responsabilità e costante miglioramento”.
Le cifre monstre che hanno sancito la chiusura dell’operazione possono far storcere il naso a molti, eppure, se guardiamo il lato puramente sportivo, un calcio italiano ne beneficia, dal momento che si ritorna ad avere grandi campioni nel nostro campionato dopo anni di stenti. Dopo i vari Ronaldo, Kaka, Shevchenko, Beckam, Ibrahimovic, ne abbiam visti pochi di atleti di caratura internazionale capaci di spostare l’interesse verso la nostra Serie A. Quest’acquisto servirà ad invertire la tendenza, contribuendo all’incremento dell’appeal del nostro calcio.
L’acquisto di Cristiano Ronaldo rappresenta un’ulteriore dimostrazione della volontà della Juventus di arrivare a conquistare quel trofeo finora sempre sfuggito, la Champions. Chissà se basterà l’ingaggio del più forte attaccante al mondo per raggiungere tale intento!